L’origine storica di Grottammare è stata oggetto di discussioni e diatribe, a partire dall’ubicazione originaria della cittadina rivierasca. Due sono le ipotesi più attendibili sul luogo di origine di Grottammare; la prima è quella che si fonda sull’esame dei resti del tempio di una divinità pagana, la dea Cupra, che sono stati rinvenuti a circa un chilometro a sud – ovest del torrente Tesino, là dove ora si erge la medievale chiesa di San Martino.
Giacomo Pomili, in arte “Il Tarpato”(1925), cominciò a dedicarsi alla pittura fin dalla metà degli anni ’60 , dopo essere stato colpito da una grave malattia ai polmoni. E’ forse in quell’occasione che scopre un talento artistico che lo porterà a creare numerose opere pittoriche rivelando un naturale talento, svincolato dalle influenze della pittura accademica.
Giulio Laureati nacque a Grottammare l’11 luglio 1877 e dopo essersi laureato a Pisa in Scienze Agrarie nel 1903, si dedicò presto e con passione alla costruzione di aeromobili: Vittorio Luce in un articolo sulla “Rivista Marchigiana Illustrata” del 12 agosto 1911 scrive «un signore marchigiano ha quasi ultimato un aeroplano di sua speciale struttura.»