Le pennellate bianche e rosa degli oleandri in fiore, il verde robusto delle palme accompagnano le lunghe passeggiate sul litorale, tra i villini e gli chalet sulla sabbia. Nella bella stagione il mare azzurro, intenso, freme dolcemente inquieto all’orizzonte, smaltato dal sole. All’alba, lungo la battigia, nel rosso che trascolora al rosa, si passeggia silenziosi tra i gabbiani che si richiamano in volo o sorvegliano distrattamente le onde, appollaiati sugli scogli.
Nei giorni più caldi, quando la pelle brucia per il sole e la salsedine, è possibile ripararsi all’ombra di una pineta, leggendo nella frescura salubre degli alberi, o rinfrancarsi con una sana pedalata sul lungomare: le nuove piste ciclabili che collegano Grottammare alle cittadine limitrofe, costeggiano la spiaggia, tra bar, bazar e mercatini, così come s’insinuano silenziose sul mare, a ridosso delle scogliere.
Incamminandosi per le strade del vecchio incasato, che domina dall’alto della collina, tra le agavi rigogliose sui pendii e l’aroma degli aranceti, si possono inoltre raggiungere gli splendidi belvedere che spiovono sulla costa ed offrono un panorama unico a chi, seduto tra i resti di antiche mura medievali, ama assaporare il romanticismo dei luoghi ed il silenzio del vento che trema tra le foglie.