di Marcello Iezzi – Inaugurato il 5 maggio del 2012 il Dream Point 43° Parallelo è il frutto di una fantastica collaborazione tra il comune di Grottammare, nelle persone del sindaco Luigi Merli, dell’assessore alla cultura Enrico Piergallini e dell’assessore al turismo Simone Splendiani, e l’Associazione 43° Parallelo Italy di Grottammare, promotrice di una serie di iniziative che hanno come finalità la costituzione di una rete volta a valorizzare le risorse culturali economiche e turistiche del territorio ricadente nel 43° Parallelo Nord.
I soci fondatori: l’ideatore e presidente MARCELLO IEZZI, con i finanziatori FILIPPO OLIVIERI imprenditore turistico, vice presidente, l’imprenditore del ferro GIUSEPPE MARCOZZI , consigliere, il rappresentante di commercio nel campo del caffè LUIGI SANTORI, segretario, tutti cittadini di Grottammare che amano il loro territorio, hanno donato il “Dream Point 43° Parallelo” al comune.
Un gruppo scultoreo di travertino ascolano e pietra bianca abruzzese, eseguito dal maestro Francesco Santori.
Nell’opera, simboleggiante il globo terrestre, con una grande “G” al centro, sono rappresentati anche i quattro Santuari attraversati dal Parallelo (Santiago De Compostela, Lourdes, Assisi e Medjugorie). Accanto campeggia un grande planisfero con una frase che invita i visitatori a sognare e che riporta le più importanti località del Mondo toccate dal 43° P., certificate dall’Università di Padova ed un totem, sempre di travertino scolpito dal Santori, su cui è montata la scritta in Braille, realizzata dall’UICI di Ascoli Piceno, per rendere il Dream Point fruibile anche ai non vedenti. A legare il tutto, un piccolo giardino, con essenze Mediterranee, costruito dal distretto vivaistico di Grottammare.
E’ il primo Dream Point al Mondo dedicato ad un Parallelo.
Un punto dove sognare di trovarsi contemporaneamente in tante altre località della terra, dalla Russia al Giappone agli Usa, attraversate dal 43° Parallelo che è spesso citato perché meglio di ogni altro sintetizza la diversità dei paesaggi dell’Italia, da Grottammare al Golfo di Baratti (Piombino) attraverso Marche, Umbria e Toscana, fino all’isola di Capraia e la punta settentrionale della Corsica (Giraglia). Si tratta di una iniziativa che ha molte finalità, non ultima quella della promozione turistica di una fascia di territorio del centro Italia ricco di arte, cultura, gastronomia, oli, vini, ma anche mare, montagne, parchi protetti, terme, laghi, santuari, che sintetizzano le bellezze dell’intera Penisola.